“Il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi può essere trasformato e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita.” E. Berlinguer

LE FOTO

Foto 2008

giovedì 28 gennaio 2010

Intervento di Raffaele Parbono del 28-01-2010


LA FINANZIARIA DEGLI AFFARI LORO



Perché degli affari LORO??

Semplice:

Una finanziaria costituita da DUE articoli e CENTINAIA di commi che si occupano “di svariati argomenti”!!!

Un’importante legge dovrebbe nella maniera assoluta rappresentare al meglio la politica che il governo intende portare avanti, sviluppando titolo per titolo (e non comma per comma) il programma o parte del programma presentato agli elettori.

L’indice della legge finanziaria, in un paese normale, dovrebbe rappresentare l’indice dell’agenda di governo, dovrebbe permettere a tutti i cittadini ed alle diverse categorie di cittadini di rintracciare immediatamente quanto è di loro interesse così da comprendere il reale intendimento della politica del governo che deve necessariamente affrontare nodi delicati come quelli del settore:

- economico;

- finanziario;

- industriale;

- del lavoro;

- e politico-amministrativo;

Quest’ultimo per esempio vede nuovamente il perpetrarsi di nuovi tagli agli enti locali, l’anello più debole della catena.

Ancora tagli elencati in pochi commi (dal 183 al 188) dell’articolo 2. Tagli a consiglieri e assessori che proprio nei comuni devono confrontarsi tutti i giorni con i problemi reali e concreti dei cittadini:

il lavoro / la casa / la famiglia / la precarietà / le scuole / la sanità…..

Per una crisi pesante una finanziaria leggera, leggerissima, praticamente nulla. Nulla sulla disoccupazione,
sia quella “tipica” dei lavoratori a tempo indeterminato, sia quella “atipica” dei professionisti e dei precari. Nulla sugli investimenti, anzi si mettono le mani sul TFR, sui risparmi degli italiani, per coprire le spese correnti. Nulla per le famiglie e per chi è rimasto indietro, a cominciare dal fallimento del “bonus famiglia” e della “social card”. Azzerati. Nulla per migliorare l’efficienza della giustizia, soprattutto quella civile. Le poche cose positive (patto per la salute, rimborso ICI per i Comuni, parziale aumento del credito d’imposta per la ricerca) sono il frutto dell’azione dei deputati dell’opposizione e non cambiano il giudizio su questa
Finanziaria. Una Finanziaria del nulla, specchio di un Governo immobile che si muove solo a tutela delle
proprie clientele, consorterie, corporazioni.
Per gli affari loro.
Appunto.

IL LAVORO
?? A fronte degli effetti della crisi che si stanno abbattendo sull’occupazione, non c’è un euro in più per gli ammortizzatori sociali.
?? Ritorna lo staff leasing, il lavoro in affitto, i lavoratori come merce di scambio.
?? Nulla per l’occupazione femminile e le pari opportunità: il fondo nazionale ridotto del 90%.
?? Ridicolo l’assegno per i precari licenziati: la stragrande maggioranza resterà senza tutele.


L'AMBIENTE
?? Dimezzati i fondi per l’ambiente, questo vuol dire meno risorse per la gestione efficiente dei rifiuti, la mobilità sostenibile, la tutela del territorio.
?? Tutto il mondo scommette su un nuovo modello di sviluppo, investe nella green economy, tranne il nostro Paese.

LA SCUOLA E LA RICERCA
?? Continua la politica dei tagli per l’istruzione scolastica: meno manutenzione, meno supplenze, meno qualità.
?? Riduzione delle risorse per l’università malgrado le promesse di maggiori finanziamenti. È evidente la rinuncia a un’università d’avanguardia, innovativa, competitiva.
?? Azzerati i programmi per la ricerca scientifica e tecnologica, essenziali per preparare l’Italia alle sfide del XXI secolo.


IL FUTURO
?? Una Finanziaria fatta di entrate leggere, “occasionali” e non ripetibili. Un inganno per il contribuente
che paga oggi con il TFR e pagherà domani con nuove tasse.
?? Una Finanziaria fatta di spese leggere che non affrontano i nodi della crisi.
?? Una Finanziaria di indebitamento quindi non di risanamento, segno che il futuro dell’Italia, per questo Governo è un optional, non una priorità.

IL TFR
?? Il colpo di genio di questa manovra. L’assalto al fortino del TFR, i risparmi dei lavoratori, non per fare degli investimenti ma per coprire spese correnti.


LA GIUSTIZIA
?? Una giustizia sempre meno uguale per tutti. La Finanziaria introduce la “tassa sui processi” che cancella la gratuità delle cause di lavoro e previdenziali. La giustizia diventa un lusso.
?? Nulla per migliorare la giustizia civile e renderla più vicina alle esigenze e ai tempi dei cittadini.
?? I beni confiscati alla mafia, accumulati con l’estorsione e la violenza, perdono la destinazione sociale e piombano sul mercato. Il rischio concreto è che tornino nelle vecchiemani, quelle dei boss.


venerdì 15 gennaio 2010

Città della Pieve. Soddisfazione della maggioranza per il dibattito consiliare sulle questioni della sanità












Il gruppo di maggioranza “Centro Sinistra – Città della Pieve” si ritiene soddisfatto del dibattito avvenuto nella sessione ordinaria del Consiglio Comunale del 12 gennaio u.s. alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Maurizio Rosi e del direttore generale della Asl2 Giuseppe Legato. Nel corso dell’audizione è stata riconfermata da parte del direttore generale e ribadito dall’assessore Rosi la fermezza negli impegni presi nel protocollo d’intesa, sottoscritto nel 2005 per la realizzazione dell’Ospedale Unico indicando le fonti di finanziamento e i tempi di realizzazione. Primo passaggio la conferenza dei servizi entro la fine del mese che consentirà l’avvio delle procedure per la gara d’appalto. Il gruppo di maggioranza ha rilevato l’importanza della riconversione del plesso di Città della Pieve e il mantenimento dei servizi essenziali; su questo è stato risposto che la Asl2 ha provveduto ad espletare tutte le procedure per l’assunzione di personale infermieristico per la struttura ospedaliera pievese e la nomina del primario chirurgo. Queste ultime azioni consentiranno di risolvere le criticità evidenziate in quest’ultimo periodo ed il completamento del servizio DAI con l’attivazione della residenzialità.
«Ci rammarica l’abbandono dell’aula consiliare da parte del gruppo di minoranza – sottolinea il capogruppo di maggioranza Raffaele Parbono -, prima dell’avvio dei lavori della seduta, a causa di un imprevisto che ha fatto ritardare l’assessore Rosi. Con tale presa di posizione la minoranza ha sicuramente perso un’occasione importante di confronto istituzionale, d’arricchimento della discussione, di contributo propositivo per il raggiungimento di obbiettivi qualificanti per la nostra comunità. Insomma questa volta la minoranza non ha svolto il ruolo istituzionale che le appartiene come opposizione».

lunedì 11 gennaio 2010

COMUNICATO STAMPA











Dopo i tagli del Governo e la riforma Gelmini a rischio i posti di lavoro dei soci della Cooperativa ISOLA

Si iniziano a vedere le conseguenze delle politiche del Governo nazionale, dopo la riforma Gelmini ecco i primi sintomi.

Per il nostro comprensorio del Trasimeno sono oltre 50 le persone che rischiano di perdere il posto di lavoro, dopo i tagli del Governo di Centro-Destra.

In particolare, nel settore della pubblica istruzione sono messi a rischio i lavoratori del movimento Cooperativo, che fino ad oggi si sono “occupati” del servizio di pulizia nei plessi scolastici.

Noi del Gruppo di maggioranza Centro Sinistra di Città della Pieve, assieme a tutte le forze politiche che fanno parte della coalizione, siamo vicini alle lavoratrici ed ai lavoratori e alle loro famiglie.

Insieme ai Sindaci e con i gruppi consiliari del Centro Sinistra del comprensorio del Trasimeno, cercheremo di discutere ed affrontare il problema cercando di far fronte a questo ulteriore elemento di crisi che oggi il governo ha prodotto.

Sulla riforma scolastica molte altre cose ci sarebbero da dire,una su tutte quella del tetto massimo del 30% degli studenti stranieri nelle classi,che per noi risulta una vera forma di razzismo e di discriminazione nei confronti di studenti di altri paesi.

Città della Pieve 10-01-2010

IL CAPOGRUPPO

( Raffaele Parbono)