
Mi sorprende non poco apprendere dalle colonne dei quotidiani locali, che la figura fondamentale per le scelte del consiglio comunale pievese, sia il consigliere di minoranza Lorenzo Berna, anche perché credo che i fatti non stiano proprio così, difatti i numeri tra la maggioranza e l’opposizione lo dimostrano.
Sulla vicenda della nuova sede dei Vigili del Fuoco volontari di Città della Pieve, credo che il consigliere Berna si sia sbilanciato un pochino troppo, autoproclamandosi come il fautore dell’operazione, anche perché ritengo che se fosse stato per lui questa scelta non sarebbe mai avvenuta.
Certo per chi si è candidato a sindaco alle future amministrative e pensa di essere eletto primo cittadino e non ha elementi da proporre, non resta che poter cavalcare le conquiste altrui, ma è normale non ci sorprendiamo per questo, tanto i cittadini sanno benissimo come stanno le cose e si sa bene che questa operazione per il comodato d’uso dell’ex casa cantoniera, è un’ operazione che il Sindaco Fallarino sta portando avanti con la Regione e i Vigili del Fuoco ormai da tempo.
Si è vero ciò che il consigliere Berna dice, abbiamo accettato in consiglio una sua proposta, perché l’abbiamo ritenuta giusta, anche perché mi auguro che lui non stia a ricoprire questo incarico soltanto per dire no o votare contro a ciò che la giunta o la maggioranza propongono, anche perché sarebbe banale e mi auguro che qualche proposta ce l’abbia pure l’opposizione e, quando sono giuste credo che vadano accettate, anche perchè non sediamo in quei banchi per far si che Città della Pieve resti ferma ma credo che l’obbiettivo sia la crescita del nostro comune, e spero che lo sia per tutti.
Comunque i fatti parlano da soli, Città della Pieve è cresciuta sotto tutti gli aspetti, e questo merito va dato a chi ha amministrato fino ad oggi, che ha saputo fare delle scelte giuste e ponderate, e non ha chi in questi anni ha soltanto criticato non proponendo nulla, e poi si è svegliato acquisendosi i meriti solo per pura propaganda elettorale.
Ma tutto questo i cittadini pievesi lo sanno bene e ne terranno conto.
IL CAPOGRUPPO
(Raffaele Parbono)
Sulla vicenda della nuova sede dei Vigili del Fuoco volontari di Città della Pieve, credo che il consigliere Berna si sia sbilanciato un pochino troppo, autoproclamandosi come il fautore dell’operazione, anche perché ritengo che se fosse stato per lui questa scelta non sarebbe mai avvenuta.
Certo per chi si è candidato a sindaco alle future amministrative e pensa di essere eletto primo cittadino e non ha elementi da proporre, non resta che poter cavalcare le conquiste altrui, ma è normale non ci sorprendiamo per questo, tanto i cittadini sanno benissimo come stanno le cose e si sa bene che questa operazione per il comodato d’uso dell’ex casa cantoniera, è un’ operazione che il Sindaco Fallarino sta portando avanti con la Regione e i Vigili del Fuoco ormai da tempo.
Si è vero ciò che il consigliere Berna dice, abbiamo accettato in consiglio una sua proposta, perché l’abbiamo ritenuta giusta, anche perché mi auguro che lui non stia a ricoprire questo incarico soltanto per dire no o votare contro a ciò che la giunta o la maggioranza propongono, anche perché sarebbe banale e mi auguro che qualche proposta ce l’abbia pure l’opposizione e, quando sono giuste credo che vadano accettate, anche perchè non sediamo in quei banchi per far si che Città della Pieve resti ferma ma credo che l’obbiettivo sia la crescita del nostro comune, e spero che lo sia per tutti.
Comunque i fatti parlano da soli, Città della Pieve è cresciuta sotto tutti gli aspetti, e questo merito va dato a chi ha amministrato fino ad oggi, che ha saputo fare delle scelte giuste e ponderate, e non ha chi in questi anni ha soltanto criticato non proponendo nulla, e poi si è svegliato acquisendosi i meriti solo per pura propaganda elettorale.
Ma tutto questo i cittadini pievesi lo sanno bene e ne terranno conto.
IL CAPOGRUPPO
(Raffaele Parbono)