“Il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi può essere trasformato e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita.” E. Berlinguer

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lunedì 18 agosto 2008

COMUNICATO STAMPA: Parbono del PD replica alle affermazioni di Berna Pdl






Mi sorprende non poco apprendere dalle colonne dei quotidiani locali, che la figura fondamentale per le scelte del consiglio comunale pievese, sia il consigliere di minoranza Lorenzo Berna, anche perché credo che i fatti non stiano proprio così, difatti i numeri tra la maggioranza e l’opposizione lo dimostrano.
Sulla vicenda della nuova sede dei Vigili del Fuoco volontari di Città della Pieve, credo che il consigliere Berna si sia sbilanciato un pochino troppo, autoproclamandosi come il fautore dell’operazione, anche perché ritengo che se fosse stato per lui questa scelta non sarebbe mai avvenuta.
Certo per chi si è candidato a sindaco alle future amministrative e pensa di essere eletto primo cittadino e non ha elementi da proporre, non resta che poter cavalcare le conquiste altrui, ma è normale non ci sorprendiamo per questo, tanto i cittadini sanno benissimo come stanno le cose e si sa bene che questa operazione per il comodato d’uso dell’ex casa cantoniera, è un’ operazione che il Sindaco Fallarino sta portando avanti con la Regione e i Vigili del Fuoco ormai da tempo.
Si è vero ciò che il consigliere Berna dice, abbiamo accettato in consiglio una sua proposta, perché l’abbiamo ritenuta giusta, anche perché mi auguro che lui non stia a ricoprire questo incarico soltanto per dire no o votare contro a ciò che la giunta o la maggioranza propongono, anche perché sarebbe banale e mi auguro che qualche proposta ce l’abbia pure l’opposizione e, quando sono giuste credo che vadano accettate, anche perchè non sediamo in quei banchi per far si che Città della Pieve resti ferma ma credo che l’obbiettivo sia la crescita del nostro comune, e spero che lo sia per tutti.
Comunque i fatti parlano da soli, Città della Pieve è cresciuta sotto tutti gli aspetti, e questo merito va dato a chi ha amministrato fino ad oggi, che ha saputo fare delle scelte giuste e ponderate, e non ha chi in questi anni ha soltanto criticato non proponendo nulla, e poi si è svegliato acquisendosi i meriti solo per pura propaganda elettorale.
Ma tutto questo i cittadini pievesi lo sanno bene e ne terranno conto.

IL CAPOGRUPPO
(Raffaele Parbono)

domenica 17 agosto 2008

Moiano:Al via i lavori sulla strada di Palazzolo







e' stato aprovato dalla Provincia il progetto definitivo per gli interventi di straordinaria manutenzione sulla sp309 di Moiano,consistenti nel consolidamento del muro di sostegno in località Palazzolo.
l'importo previsto per i lavori è di 300.000 euro.
la sp309 si estende dalla statale 71 fino la 220 in località Piegaro.
L'intervento prevede il rifacimento del muro di sostegno,la pavimentazione stradale, e la regimentazione delle acque.
Insomma secondo Raffaele Parbono (Capogruppo del Centro Sinistra a Città della Pieve),un intervento doveroso che oramai è da troppotempo che è lasciato a se stesso,ed è iportate sia per la sicurezza del posto che per la viabilita lugno Palazzolo, un opera che riqualifica il parte una zona importate del nostro comune.
Credo che dopo il centro storico che è importate la sua forte riqualificazione,sia altrettanto importante recuperare e mantenere vive ed integre anche le località storiche che sono nelle frazioni di Città della Pieve,per non perdere qugli angoli di storia del passato.

sabato 9 agosto 2008

Esuberi alla Fdm di Città della Pieve: 24 posti a rischio


CITTA' DELLA PIEVE - Scatta lo stato di agitazione alla “Fdm Document Dynamics” di Città della Pieve, azienda che offre servizi di gestione di documenti cartacei e informatici, dopo che nell'incontro con i rappresentanti della Filcams-Cgil nazionale e di Perugia tenuto a Bologna martedì 5 agosto, l'azienda ha annunciato 50 esuberi e la cessazione di tutti i contratti a progetto in essere.La Fdm, attualmente di proprietà di un gruppo milanese facente capo a Romano Cimatti, conta 142 dipendenti a livello nazionale (di cui 25 a Città della Pieve) e 36 contratti a progetto (di cui 17 a Città della Pieve). Gli esuberi annunciati dall'azienda sarebbero dovuti ad una crisi di bilancio con perdite rilevanti nel 2007 e nel 2008. Dei 50 esuberi annunciati, sono 7 quelli che interesserebbero la filiale umbra, oltre alla cessazione di tutti i 17 contratti a progetto, per un totale di 24 posti di lavoro cancellati. Il tutto, peraltro, senza la possibilità di ricorrere agli ammortizzatori sociali (cassa integrazione e mobilità) che non sono previsti per il settore dei servizi.
“Per noi questo annuncio è stato un fulmine a ciel sereno – spiega Michele Agnani della Filcams Cgil di Perugia – infatti prima della riunione di martedì a Bologna, stavamo ragionando con l'azienda sulla possibilità di stabilizzare il personale precario viste le varie incorporazioni che sono avvenute negli ultimi anni। Invece, siamo stati messi davanti a una prospettiva che rischia seriamente di compromettere il futuro di questa azienda”. La Filcams Cgil parla di una “gestione scellerata” che ha portato l'azienda ad avere su un totale di 142 dipendenti, ben 40 dirigenti, rendendo la gestione economicamente insostenibile. Ma gli esuberi annunciati andrebbero a colpire anche “gli operativi” (tra cui i progettisti), ovvero i lavoratori che “mandano avanti la baracca”. Per questo la Filcams Cgil ha proclamato lo stato di agitazione chiedendo all'azienda di rivedere le sue scelte e riservandosi la possibilità di mettere in atto tutte le forme di mobilitazione necessarie a salvaguardare i lavoratori.

pubblicato sulla stampa quotidiana del 8/8/2008
Il Capogruppo di maggioranza in Consiglio Comunale a Città della Pieve Raffaele Parbono,auspica un esito positivo, sul lincontro che il Sindaco Fallarino ha fissato Con i Sindacati e la R.S.U. per il giorno 19 Agosto,anche perchè l'importanza è quella di poter mantenere i livelli occupazionali dei lavoratori