Un abbonamento costa circa 459 € annui, che come annunciato da Busitalia da questo anno non potranno essere rateizzati ma paganti in un unica soluzione, cosa che in un momento come questo è assurda e inconcepibile, in particolar modo per le famigli che hanno più di un figlio ad usufruire del servizio.
Serve un intervento imminente della Regione Umbria e dei Servizi sociali dei comuni che si devono attivare per venire incontro a queste spese diventate improponibili, visto che Busitalia dichiara che non percorrerà la strada della rateizzazione perchè a quanto dice con questo metodo ha perdite di circa il 28%, che in pratica uno su tre non salderebbe tutte le rate visto che si parla di circa tremila abbonamenti.