Raffaele Parbono è il nuovo assessore ai Lavori Pubblici, subentra al dimissionario Pifferi
«In tempi di crisi, ascoltiamo i cittadini: sanno segnalare i piccoli interventi che migliorano la qualità dei luoghi»
Raffaele Parbono, già capogruppo di maggioranza in consiglio comunale, dall’estate scorsa è il nuovo assessore ai Lavori Pubblici di Città della Pieve. In questa veste subentra a Giuliano Pifferi, dimessosi per motivi personali, mentre Massimiliano Menichetti è il nuovo capogruppo di “Centro sinistra per Città della Pieve”. «La scelta di nominare me come assessore ai Lavori Pubblici è frutto – spiega Raffaele Parbono – di una valutazione da parte del Sindaco e dei rappresentanti delle forze politiche di centro sinistra, e in particolare di una consultazione interna al Pd, che hanno portato all’indicazione che a ricoprire l’incarico fosse un componente eletto del gruppo di maggioranza, e non un assessore esterno».
«Le manutenzioni ordinarie rispondono a esigenze reali e quotidiane»
I primi impegni del nuovo assessore sono stati quelli volti a proseguire interventi già avviati nel corso di questa prima fase di legislatura: «Abbiamo iniziato a lavorare portando avanti il programma e gli obiettivi già fissati e stabiliti dall’esecutivo e dagli uffici. Certo - ammette Parbono – il momento non è dei più rosei, soprattutto per un settore come quello dei Lavori Pubblici, che nella maggior parte dei casi richiede la disponibilità di consistenti risorse. Le ultime manovre del Governo nazionale impongono delle scelte, e dunque delle rinunce, o dei rinvii, ma il nostro lavoro è comunque quello di cercare di mantenere gli impegni presi». «Ci sono opere cosiddette minori – sottolinea l’assessore - tante piccole manutenzioni ordinarie, ovvero tutti quegli interventi di cui i cittadini percepiscono immediatamente la necessità, e che per primi ci segnalano, perché più vicine alle esigenze quotidiane; non si tratta di esigenze secondarie solo perché piccole, tutt’altro: rappresentano un modo concreto per rendere la qualità della vita e dei luoghi migliore per tutti».
«Imminenti i lavori lungo Via Guglielmo Marconi»
Su questo fronte, presto partiranno i lavori del terzo stralcio dei lavori su viale Marconi che completeranno il progetto dei parcheggi Marconi 1, Marconi 2 e Sant’Agostino, fino ad arrivare a Largo della Vittoria, la piazza del Monumento ai Caduti: «Un intervento che inizierà a breve. Sono previsti inoltre vari lavori di manutenzione nelle frazioni, oltre che nel centro storico del capoluogo con la previsione di alcune bitumature di strade e la sistemazione della passeggiata più amata dai pievesi, viale Icilio Vanni, “Le Monache”, e del Parco della Rimembranza, nell’ambito di un progetto in cui il Comune è partner della Comunità Montana: «A questo riguardo stiamo aspettando il progetto dell’ente montano per poter avviare la sistemazione della Pineta, un luogo che ha le qualità per tornare ad essere fruibile e accogliente».
«È importante evidenziare, – ricorda Parbono – anche se i nostri concittadini conoscono già le difficoltà che tutti stiamo affrontando a causa della crisi economica, che molti dei progetti che l’Amministrazione comunale intende realizzare sono finanziati attraverso l’alienazione di beni immobili di proprietà dell’Ente o comunque con fondi propri.
«Promuoviamo sinergia tra Enti locali e gestori dei servizi»
Ritengo che la linea da seguire, anche su questo tema dei lavori manutentori e delle opere minori, sia quella di promuovere quella necessaria sinergia tra Provincia, Regione, Comune e organismi che prestano i servizi alle comunità locali: pensiamo ad Umbra Acque, per il sistema idrico e fognario del nostro territorio, che necessita ormai da tempo di alcune sistemazioni che sono in fase programmatoria nel bilancio triennale dell’Ati e di Umbra Acque».
Nell’elenco dei lavori in via di ultimazione, il completamento della sistemazione delle mura nella zona di san Pietro, un intervento iniziato ormai da più di un anno. In programma, inoltre, l’ultimazione del collegamento del nuovo parcheggio sottostante Piazza Unità d’Italia, con la realizzazione di un tratto di strada che lo congiungerà a via S. Bartolomeo da Castel della Pieve. Anche la pubblica illuminazione, non solo del centro storico di Città della Pieve ma anche di altre zone del territorio come Po’ Bandino e Ponticelli, sarà oggetto di interventi di sistemazione che risponderanno ad esigenze già evidenziate da tempo dai residenti.
«In tutto il settore dei lavori pubblici – tiene a precisare Parbono – quando è possibile molti interventi vengono fatti in economia con i mezzi del cantiere comunale e il personale dipendente, ma alcuni lavori di maggiore consistenza devono obbligatoriamente essere assegnati a seguito di gare di appalto».
«Una nuova ricicleria per Città della Pieve»
Altro settore su cui l’Ente si è attivato è quello della raccolta differenziata dei rifiuti. «Il nuovo sistema di separazione e smaltimento presto verrà esteso anche al centro storico del capoluogo, in vista del raggiungimento della percentuale di raccolta che, insieme alla Tsa, abbiamo fissato come obiettivo da qui ai prossimi anni. Nel programma che ci siamo dati – aggiunge l’assessore – sono contemplate delle assemblee pubbliche che organizzeremo entro fine anno; tali incontri, che si terranno anche nelle frazioni, serviranno a fare il punto della situazione ad oltre un anno dall’introduzione del “porta a porta”: parleremo di obiettivi e di risposte da parte dei cittadini, rilevando punti di criticità e ipostesi di miglioramento del servizio». Tra le novità imminenti, la realizzazione della nuova ricicleria di Città della Pieve: «Un servizio che dovrà crescere, e per il quale, soprattutto in questo ambito, occorre che all’azione degli amministratori si affianchi quella dei cittadini. »
